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SOLUZIONE NATURALE PER ISOLARE IN MODO EFFICACE LA CASA

Come isolare il sottotetto

Isolare il sottotetto della propria abitazione può portare a significativi benefici sia dal punto di vista economico che in termini di comfort abitativo. In questo articolo, esploreremo insieme le tecniche più efficaci per ottenere un isolamento ottimale e analizzeremo le diverse soluzioni disponibili e i vantaggi che ne derivano.

Vivere in una casa con un isolamento termico insufficiente comporta costi elevati per il riscaldamento, che si riflettono pesantemente sulle spese mensili. Oltre a ciò, un isolamento inadeguato spesso significa convivere con un ambiente umido e poco salubre, con conseguenti disagi per la salute e il benessere degli abitanti. Per ridurre i consumi energetici e migliorare la qualità dell’ambiente domestico, è fondamentale intervenire sull’isolamento dell’abitazione. Tra le varie componenti della casa, il tetto riveste un ruolo cruciale: migliorandone la coibentazione, è possibile ottenere benefici concreti sia in termini di risparmio che di comfort abitativo. A tal proposito, Isolacasa propone un servizio di insufflaggio che consente di isolare efficacemente i sottotetti, sia abitabili che non, utilizzando materiali isolanti certificati, in grado di risolvere definitivamente le problematiche legate alla dispersione termica.

Isolamento sottotetto: il punto di partenza!

Si tende spesso a pensare erroneamente che l’isolamento sia necessario solo per impedire al freddo di penetrare attraverso le pareti dell’abitazione. Tuttavia, la maggior parte delle volte il problema principale è spesso localizzato altrove. Il calore, infatti, tende a spostarsi dal basso verso l’alto, disperdendosi attraverso un sottotetto non isolato. Questa dispersione termica incrementa notevolmente il fabbisogno energetico necessario per mantenere una temperatura interna costante, causando un inevitabile aumento delle spese in bolletta. Isolare il sottotetto rappresenta quindi una soluzione efficace per bloccare questa dispersione, trattenendo il calore all’interno della casa e impedendogli di dissiparsi attraverso il tetto.

Isolamento termico sottotetto accessibile e non accessibile

Esistono due tipologie di sottotetto su cui è possibile intervenire: quello accessibile e abitabile, e quello non abitabile. Nel caso di un sottotetto accessibile, il materiale isolante viene introdotto dal tecnico attraverso una botola presente nel solaio e, una volta posato l’isolante, sarà possibile adibirlo nuovamente al suo uso primario, grazie alla posa di materiali calpestabili. Se il sottotetto non è accessibile, invece, è necessario creare piccoli fori strategici, attraverso i quali viene insufflato il materiale isolante; successivamente, i fori vengono chiusi e stuccati, ripristinando l’integrità della superficie. In entrambi i casi, è consigliabile applicare uno strato di isolamento più spesso per garantire una coibentazione efficace.

Isolamento sottotetti con fibra di cellulosa

La maggior parte delle abitazioni costruite tra gli anni 1960 e 1980 presenta un sottotetto non abitabile. In queste strutture, la dispersione di calore è particolarmente intensa, a tal punto da rendere l’isolamento termico una priorità fondamentale per migliorare l’efficienza energetica della casa. Tra i materiali utilizzati per l’isolamento, la fibra di cellulosa è particolarmente apprezzata per la sua semplicità di posa. Questo materiale si taglia facilmente, non è fragile e resiste bene al deterioramento nel tempo, garantendo un’efficace protezione termica per molti anni.

Coibentazione sottotetto e riduzione dell’inquinamento

Coibentare il sottotetto non solo contribuisce a ridurre il consumo di combustibili, ma ha anche un impatto positivo sull’ambiente, diminuendo il rischio di inquinamento atmosferico nelle città e riducendo le emissioni di CO2. Il patrimonio edilizio italiano rappresenta quasi la metà del consumo energetico totale del Paese. Questo elevato consumo è dovuto al fatto che oltre il 70% delle abitazioni è stato costruito prima dell’introduzione delle normative sull’efficienza energetica. Attualmente, il consumo medio delle abitazioni si aggira intorno ai 180 kWh per metro quadro, con conseguenti emissioni di CO2, inquinanti vari e polveri sottili. Questi dati evidenziano quanto sia cruciale l’isolamento, anche se limitato a specifiche parti della casa, per contribuire in modo significativo alla riduzione dell’inquinamento e al miglioramento della qualità dell’aria.

Per ulteriori informazioni su come isolare il sottotetto o per richiedere interventi, chiarimenti o consulenze specifiche, ti invitiamo a visitare la pagina dedicata ai contatti. Potrai scegliere il metodo di comunicazione che preferisci; i nostri esperti saranno lieti di assisterti e fornirti tutto il supporto necessario.

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